Il Consiglio Nazionale Forense ha predisposto una scheda di analisi sul d.l. n. 11/2020 recante «Misure straordinarie ed urgenti per contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell'attività giudiziaria».

L’Organismo Congressuale Forense ha revocato con effetto immediato l’astensione dalle udienze e da tutte le attività giudiziarie proclamata con delibera dello scorso 4 marzo 2020.

Visto il decreto legge 8 marzo 2020 n. 11, il Direttore Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati ha emanato un provvedimento relativo allo svolgimento telematico delle udienze.

Cassa Forense fa sapere agli iscritti che si sta adoperando per la tutela e il sostegno degli avvocati attraverso l’emanazione di misure concrete ed in conformità alle norme contenute nei propri regolamenti.

Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense ha deciso la sospensione dei termini di tutti i versamenti e degli adempimenti previdenziali forensi fino al 30 settembre 2020 per tutti gli iscritti.

Facendo seguito alla decisione di sospendere i termini di versamenti e adempimenti contributivi fino al 30 settembre 2020, Cassa Forense ha ritenuto necessario fornire chiarimenti in merito al provvedimento adottato dal Consiglio di Amministrazione.

Continuano gli aggiornamenti del Consiglio Nazionale Forense in merito alla situazione di emergenza sanitaria da COVID-19 nella sezione dedicata alle comunicazioni che riguardano la Giustizia alla luce del d.l. n. 11/2020.

Con ordinanza del 13 marzo 2020, il Tribunale di Roma ha accolto il ricorso cautelare proposto da alcuni avvocati avverso la nomina di nove consiglieri del CNF e, per l’effetto, ha sospeso gli effetti della loro proclamazione a consiglieri.

Nell’ambito delle misure di contenimento e contrasto del COVID-19, il Consiglio Nazionale Forense ha trasmesso indicazioni operative anche per l’attività svolta dagli Organismi di Mediazione Forense.

Con una serie di decreti datati 2 marzo 2020, il Ministero della Giustizia ha avviato le comunicazioni e le notificazioni telematiche di cancelleria nel settore civile presso gli uffici del Giudice di Pace di Como, Crema, Forlì, Ivrea, Monza, Isili, Sanluri, Foligno, Todi e Spoleto.

Dalla Giustizia Amministrativa le prime indicazioni utili per il corretto svolgimento delle udienze tramite “collegamenti da remoto con modalità idonee a salvaguardare il contraddittorio e l’effettiva partecipazione dei difensori alla trattazione dell’udienza”.

Il Governo ha approvato il decreto “Cura Italia” recante le nuove misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese per contrastare gli effetti dell’emergenza coronavirus sull’economia.

La Giustizia tributaria informa che, dal 17 marzo 2020, anche le parti costituite in modalità cartacea, oltre a quelle costituite telematicamente, potranno consultare gli atti presenti nel fascicolo processuale informatico.

L’Ufficio studi del CNF ha predisposto la scheda di analisi sul decreto “Cura Italia” e aggiornato la scheda relativa allo svolgimento delle attività degli Organismi di mediazione forense.

In ottemperanza del decreto “Cura Italia”, il Tribunale di Milano ha disposto la sospensione sino al 15 aprile 2020 delle udienze dei procedimenti civili e penali pendenti presso il Tribunale ordinario di Milano e gli Uffici del Giudice di Pace di Milano e Rho.

Il CNF, con sentenza n. 73/19, ha affermato che le dimissioni dalla carica di componente della commissione per gli esami di avvocato sono immediatamente efficaci quale dies a quo per l’ineleggibilità al COA.