Il CNF, in una seduta dello scorso 20 marzo, ha deliberato di sospendere fino al 30 settembre 2020 la riscossione del contributo economico dovuto dagli avvocati e di non conteggiare l’anno solare in corso ai fini del triennio formativo.

Tutto fermo. La sospensione dei termini per il compimento di qualsiasi atto è dato certo nel decreto del Primo Presidente della Suprema Corte n. 36/2020, depositato il 13 marzo u.s..

Pubblicata la scheda di lettura del d.P.C.M. 22 marzo 2020 recante «Ulteriori disposizioni attuative del d.l. n. 6/2020, recante le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale».

Cassa Forense e Unisalute hanno pattuito una nuova garanzia assicurativa valida per tutti gli iscritti e con onere a carico dell’Ente riguardante le infezioni da Coronavirus. La copertura è retroattiva con effetto dal mese di febbraio 2020.

Il Ministero della Giustizia, con una circolare pubblicata il 19 marzo 2020, ha analizzato le disposizioni del decreto “Cura Italia” incidenti sulle competenze del DOG e ha fornito le prime indicazioni di carattere applicativo sulla digitalizzazione dei procedimenti.

La Corte di Cassazione, con decreto del 23 marzo 2020 n. 44, ha previsto la possibilità fino al prossimo 15 aprile di celebrare le udienze penali non partecipate e de plano tramite collegamento da remoto. 

La Corte Costituzione ha adottato ulteriori misure per lo svolgimento dei giudizi durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Tra queste vi è la possibilità di procedere alla deliberazione delle questioni fissate nelle camere di consiglio in collegamento da remoto.

Gli Ordini di Milano, Roma, Napoli e Palermo hanno inviato una lettera al Presidente Conte e ai Ministri dell’Economia, della Giustizia e del Lavoro con cui chiedono l’adozione di misure urgenti per il sostegno dell’Avvocatura.

La Giustizia Amministrativa ha pubblicato un protocollo relativo alla «Gestione telematica dei procedimenti della Commissione per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, costituita presso il Consiglio di Stato, durante l’emergenza sanitaria Covid-19».

Nella serata di domenica 8 marzo lo scenario per la giustizia è cambiato...

Il CNF comunica che l’attività degli uffici giurisdizionali prosegue e l’accesso al pubblico è garantito ma solo per incombenze urgenti che non possono essere assolte in via telematica e previo appuntamento.

Cassa Forense chiarisce che il bonus baby-sitting previsto dall’art. 23 del decreto “Cura Italia” è previsto anche per i liberi professionisti iscritti alla Cassa, nel limite massimo di 600 euro e fino ad esaurimento delle risorse stanziate.

Il CNF ha chiesto al Ministero della Giustizia l’adozione di misure urgenti volte a semplificare il lavoro degli avvocati e la pratica forense, nonché taluni interventi volti a migliorare i provvedimenti finora adottati in materia di sospensione delle udienze e di termini processuali.

Le disposizioni limitative degli spostamenti per effetto del corona virus non sospendono il calendario dei tempi di frequentazione genitori/figli, che dunque deve proseguire con le modalità previste dai provvedimenti.

Il Portale della Giustizia Tributaria ha reso noto che è stata disposta la chiusura al pubblico delle Commissioni Tributarie. Restano però operativi tutti i servizi telematici del Processo Tributario Telematico.