Con la sentenza n. 132 del 2018, il Consiglio Nazionale Forense ha chiarito se sia sanzionabile o meno l’illecito disciplinare dell’avvocato anche laddove non sia espressamente previsto o tipizzato dalla fonte regolamentare.
Il Servizio Studi del Senato, con la nota n. 67 del 2019, rende noto quanto previsto dal disegno di legge che prevede l’inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell’ergastolo.
Dal prossimo 20 maggio diventa obbligatorio l’impiego del nuovo modello RLI 2019 per la registrazione telematica dei contratti di locazione.
L’Ordine degli Avvocati di Perugia ricorda ai propri iscritti che il 30 aprile 2019 scade il termine per versare la quota annuale 2019. Il promemoria del Consiglio è indirizzato agli avvocati Cassazionisti, Ordinari e ai Praticanti.
Il Presidente del Tribunale di Livorno annuncia che sono stati aperti i canali Telegram al fine di rendere più agevole l’accesso alle informazioni del medesimo palazzo di giustizia.
L’Ordine degli Avvocati di Bari diffonde l’avviso pubblico per l’aggiornamento dell’elenco di avvocati dediti alla difesa dell’ARPA Puglia.
L’Onorevole Jacopo Morrone, a seguito dell’incontro con i rappresentanti dei Consigli Nazionali degli Ordini e i Collegi professionali, ha dichiarato di impegnarsi nell’attivazione di un tavolo tecnico dedicato alla perfezione dell’istituto dell’equo compenso.
Il 2 aprile 2019 il Senato ha approvato in via definitiva il d.d.l. Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell’ergastolo. L’accesso al rito abbreviato è precluso per i delitti puniti con la pena dell’ergastolo.
Il Portale dei Servizi Telematici avvisa gli utenti che dalle ore 15 del 5 aprile alle ore 8 di lunedì 8 aprile vi sarà un’interruzione sui sistemi del civile che riguarderà tutti gli uffici giudiziari dei distretti di Corte di Appello dell’intero territorio nazionale ed il PST.
Dall’Ordine degli Avvocati di Torino il vademecum per la liquidazione dei compensi in regime di ammissione al patrocinio a spese delle stato.
Dal Tribunale di Ancona la scheda del richiedente asilo da compilare con i dati del soggetto richiedente e dell’avvocato.
La votazione definitiva si è tenuta ieri presso Palazzo Madama. Con 206 voti favorevoli, 1 contrario e 44 astenuti, la class action transita dal codice del consumo al codice di procedura civile.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, a seguito delle segnalazioni pervenute dai colleghi, chiarisce come debba avvenire la determinazione del compenso dei difensori d’ufficio.
Il Servizio Studi del Senato, con la nota n. 68 del 2019, rende noto il contenuto dei disegni di legge nn. 1146 e 647 che prevedono delle modifiche alle disposizioni in materia di accesso all’informazione scientifica.
La decisione del CNF n. 133 del 2018 consente di fare il punto su due questioni tanto importanti quanto ricorrenti nell’ambito della disciplina del procedimento disciplinare a carico degli avvocati, specialmente dopo la riforma della legge professionale.
Il disegno di legge recante modifiche al codice civile in materia di assicurazioni ha l'obiettivo di incrementare i livelli di concorrenza e trasparenza dei rapporti contrattuali con i consumatori.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano rende noto che la segreteria esami avvocati presso la Corte d’Appello resterà chiusa al pubblico, in occasione del ponte del 25 aprile, nei giorni 23, 24 e 26 aprile 2019.
Con sentenza n. 8313/19, la Cassazione ha stabilito che la prescrizione dell'azione disciplinare decorre dal momento in cui il diritto di punire può essere esercitato, ossia dal passaggio in giudicato delle sentenza penale, costituente fatto esterno alla condotta.
L’Ordine degli Avvocati di Bologna ha reso noto che i decreti di liquidazione dei compensi ai difensori d’ufficio e con patrocinio a spese dello Stato sono stati caricati nel sistema informatico SIAMM.
Con il parere n. 18 del 2019, il CNF afferma che non sussiste alcuna incompatibilità tra l’esercizio della professione forense e la qualità di ministro del culto cattolico con cura d’anime, salva l’osservanza dei doveri deontologici.