Professione forense

Prenotazione telematica del colloquio con il detenuto: un solo account a ogni legale

Redazione
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La disattivazione. Ogni legale può disporre di un unico accesso e correlato elenco degli assistiti detenuti. Sulla base di tale premessa il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torino ribadisce che sono troppi gli account rimasti inutilizzati (circa 400). Per migliorare la funzionalità del sistema telematico di prenotazione, sarà necessario verificare quali accreditamenti sono ancora attivi e procedere, di conseguenza, alla disattivazione di quelli oramai non più in uso. Tuttavia, la disattivazione toccherà anche gli account che sono stati duplicati con differenti credenziali.

Un unico account, quello ordinariamente utilizzato. Alla luce di ciò, l’Ordine di Torino rammenta ai Colleghi che entro il 31 marzo 2019, coloro che avessero creato più account personali abilitanti alle prenotazioni telematiche di incontri con i propri assistiti detenuti, devono indicare alle Direzioni della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino quali tra i diversi account debbano intendersi dismessi. Indicazione che può essere comunicata all’indirizzo sala avvocati.cc.torino@giustizia.it. Oltre il 31 marzo, in mancanza di un indicazione del difensore interessato, evidenzia il COA, saranno salvi solo gli account che risultano utilizzati più recentemente.

La duplicazione. Sempre entro fino marzo, presso la reception del Consiglio dell’Ordine torinese, è possibile richiedere eventuali duplicazioni degli account che subiranno la disattivazione, specie se le relative prenotazioni dei colloqui siano state vincolate dall’utilizzo di distinti accreditamenti.

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