Prassi indebita nella nomina dei difensori d’ufficio, la nota del Procuratore della Repubblica
Dopo aver ricevuto una moltitudine di segnalazioni da parte dei colleghi sulla persistenza dell’indebita prassi in materia di elezione di domicilio presso il difensore d’ufficio, l’Ordine bolognese trasmette la nota del Procuratore della repubblica che fornisce alla Pubblica Sicurezza un modulo che riporta in modo chiaro l’opzione di accettare o meno l’elezione di domicilio.
Tale scelta è rimessa infatti alla discrezionalità del difensore, senza che vi sia la possibilità per i funzionari di Pubblica Sicurezza, al momento della nomina del difensore d’ufficio, di interpretare l’indisponibilità dello stesso come rifiuto di assunzione dell’incarico.