Professione forense

Avvocatura Generale dello Stato: concorso per 10 posti di Procuratore

Redazione
megafono

L'Avvocatura Generale dello Stato ha indetto un concorso, per l'esame teorico/pratico per 10 posti di Procuratore (in G.U., 4° Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 20 agosto 2021, n. 66).

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • esercizio dei diritti civili e politici;
  • condotta incensurabile;
  • laurea specialistica in giurisprudenza o laurea magistrale in giurisprudenza oppure laurea in giurisprudenza conseguita, secondo il previgente ordinamento degli studi, a seguito di corso universitario di durata legale non inferiore a 4 anni;
  • non aver superato il 35 anno di età;
  • idoneità fisica all'impiego;
  • non essere stato destituito o dispensato ovvero licenziato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
  • non essere stato dichiarato decaduto da un impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
  • posizione regolare nei confronti del servizio di leva al quale sia stato eventualmente chiamato.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata, esclusivamente per via telematica, entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella G.U. , 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», n. 66 del 20 agosto 2021. Inoltre, deve essere presentata attraverso la registrazione al portale concorsi dell'Avvocatura dello Stato accedendo al sito www.avvocaturastato.it,  sezione «Concorsi» - «Concorsi avvocato e procuratore», seguendo la procedura ivi indicata, alternativamente, mediante:

  • Sistema pubblico di identità digitale (SPID);
  • Federa;
  • Carta d'identità elettronica (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

Nel caso di più invii verrà presa in considerazione esclusivamente la domanda inviata per ultima.

Nella suddetta domanda gli aspiranti devono dichiarare:

  • cognome e nome, codice fiscale, la data ed il luogo di nascita;
  • la propria residenza o un domicilio anagrafico, se diverso dalla residenza, ed un eventuale indirizzo di posta elettronica certificata al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso;
  • il possesso della cittadinanza italiana;
  • il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  • le eventuali condanne penali riportate;
  • i procedimenti penali;
  • gli eventuali procedimenti in corso per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
  • gli eventuali precedenti giudiziari tra quelli iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi del d.P.R. n. 313/2002;
  • il possesso della laurea specialistica in giurisprudenza, o laurea magistrale in giurisprudenza, ovvero della laurea in giurisprudenza conseguita, secondo il previgente ordinamento degli studi, al termine di un corso universitario di durata legale non inferiore a quattro anni, specificando luogo e data del conseguimento;
  • l'idoneità fisica all'impiego;
  • di essere in posizione regolare nei confronti del servizio di leva al quale siano stati eventualmente chiamati;
  • di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico ovvero licenziati o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
  • di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
  • se, nel caso in cui siano portatori di handicap, abbiano l'esigenza, ai sensi degli art. 4 e 20 l. n. 104/1992, di essere assistiti durante le prove scritte, indicando, in caso affermativo, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonchè l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi;
  • di essere in regola con il pagamento del diritto di segreteria.

Le comunicazioni relative al concorso saranno inviate all'indirizzo PEC dichiarato dal candidato; in mancanza di tale dichiarazione, le comunicazioni stesse saranno inviate presso la residenza o, se indicato, presso il domicilio anagrafico indicato nella domanda di partecipazione.

L'esame per l'accesso alla qualifica di procuratore dello Stato si articola in 3 prove scritte e 1 prova orale.
Le prove scritte avranno luogo nella Provincia di Roma e la prova orale avrà luogo a Roma. 

Sono ammessi alla prova orale soltanto i candidati che hanno conseguito non meno di 6/10  in ciascuna delle tre prove scritte.

I concorrenti che abbiano superato la prova orale devono far pervenire all'Avvocatura generale dello Stato, nel termine perentorio di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo all'espletamento di detta prova, gli eventuali titoli che diano diritto a preferenza nella nomina.

News Correlate

News
Professione forense

UCPI proclama lo sciopero dei penalisti il 27 e il 28 giugno

Redazione

L'Unione delle Camere Penali Italiane ha stabilito due giorni di astensione degli avvocati penalisti per il 27 e 28 giugno, chiedendo un immediato intervento del legislatore per mettere al riparo i principi del giusto processo.