Quesito. Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Isernia chiede al CNF di esprimersi in merito all’anticipazione del semestre di tirocinio durante gli studi universitari e, più precisamente, sulla possibilità di disporlo nel caso in cui prima della laurea residui allo studente un periodo inferiore a sei mesi.
La risposta del CNF. Il Consiglio Nazionale Forense, con il parere n. 28/2019, risponde positivamente al quesito posto dal COA di Isernia, evidenziando che dall’art. 41, comma 6, lett. d), l. n. 247/2012, può desumersi chiaramente che l’anticipazione del tirocinio può essere chiesta e ottenuta dagli studenti iscritti regolarmente all’ultimo anno del corso di studio universitario e che lo stesso può avere una durata anche infrasemestrale.
A tal proposito, il CNF osserva che l’eventuale laurea anticipata rispetto alla scadenza del semestre potrebbe porre delicate questioni in merito alla convalida del tirocinio, essendo dunque necessario che il COA adotti le opportune cautele al fine di evitare che la durata infrasemestrale del tirocinio possa pregiudicare il perseguimento degli obiettivi formativi nonché la frequenza dello studio legale.
Infine, il CNF precisa che per la parte del semestre non ricompresa nell’anticipazione dovrà essere assicurata una valutazione coerente delle attività svolte.