Riforma della giustizia. Nel Consiglio dei Ministri n. 67 di ieri ha approvato «salvo intese» un disegno di legge che introduce deleghe al Governo per l’efficienza del processo civile e del processo penale, per la riforma complessiva dell’ordinamento giudiziario e della disciplina su eleggibilità e ricollocamento in ruolo dei magistrati nonché disposizioni sulla costituzione e il funzionamento del CSM e sulla flessibilità dell’organico di magistratura. Il complessivo dell’intervento normativo si pone l’obiettivo di «attuare una riforma del “Sistema Giustizia” rendendolo più rapido, efficiente ed efficace anche e soprattutto attraverso il contenimento della durata dei processi, con l’obiettivo di giungere, a regime, alla conclusione degli stessi entro termini congrui e definiti».