È stata prorogata per un’ulteriore annualità assicurativa, ossia fino al 31 marzo 2019, la polizza di tutela sanitaria sottoscritta da Cassa Forense a favore dei propri iscritti con Unisalute S.p.A. e ciò in considerazione del fatto che, come si legge nel comunicato diffuso sul sito istituzionale, «l’aggiudicazione della gara europea in essere è stata oggetto di impugnativa al TAR Lazio da parte di altro concorrente».
La polizza sanitaria sottoscritta da Cassa Forense con Unisalute S.p.A. a favore dei propri iscritti è stata prorogata per un’ulteriore annualità e dunque dal 1° aprile 2018 al 31 marzo 2019.
Lo ha annunciato la Cassa tramite un comunicato sottoscritto dal Presidente Nunzio Luciano.
Estensione della polizza. La Cassa informa inoltre che è stato concordato un periodo di tempo (dal 1° aprile al 5 giugno 2018) «per consentire agli iscritti, già coperti dalla polizza base con premio a carico dell’Ente, di estendere a tutti i familiari conviventi, con limite di età fissato a 90 anni, la copertura della polizza sanitaria collettiva “grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi”, mediante pagamento di un premio annuo a carico dell’iscritto pari ad € 140,00 per ogni componente del nucleo familiare».
Infine, ricorda il comunicato, «l’adesione facoltativa alla Tutela Sanitaria base, con premio a proprio carico, è possibile anche per i Pensionati di Cassa Forense cancellati dagli Albi e i superstiti di avvocato (titolari di pensione di reversibilità o indiretta a carico della Cassa) nonché per i rispettivi nuclei familiari, sempre con limite di età fissato a 90 anni, al medesimo premio di € 140,00 pro capite».
È prevista anche la possibilità di aderire o rinnovare il proprio Piano sanitario integrativo che consente di godere di una copertura assicurativa a più ampio spettro. Le estensioni e le adesioni potranno essere perfezionate, dal 5 aprile 2018, tramite l’apposita procedura disponibile sul sito internet della Cassa.