Deontologia forense

Atteggiamenti offensivi nei confronti del Giudice non passano inosservati

Redazione

Il CNF, con la sentenza n. 138/2018, si esprime sull’adeguatezza della sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio dell’attività forense irrogata nei confronti dell’avvocato che assume in udienza atteggiamenti irriguardosi e indecorosi nei riguardi del Giudice.

I fatti. Il COA di Modena infliggeva ad un avvocato la sanzione disciplinare della sospensione di due mesi dall’esercizio dell’attività professionale poiché questi aveva violato i principi generali di dignità, decoro e correttezza previsti dagli artt. 5, 6 CDF, nonché dell’art. 53 dello stesso Codice, tenendo un atteggiamento minaccioso e offensivo verso il Giudice.
Avverso il provvedimento, propone impugnazione l’avvocato lamentando l’insussistenza dei fatti, l’erronea valutazione delle prove e la genericità degli addebiti.

La decisione del CNF. I motivi del ricorso sono giudicati infondati dal Consiglio Nazionale Forense, potendosi così riassumere:

In definitiva. Il CNF conclude affermando la congruità della sanzione irrogata al all’avvocato. Il Consiglio, infatti, segnala che, nonostante l’infrazione contestata non possa rientrare  nelle fattispecie tipicamente previste dagli artt. 52 e 53 NCDF, in ogni caso per la violazione di entrambe le norme è prevista la sanzione della sospensione dall’esercizio della professione nell’ipotesi aggravata.
Nel caso concreto, rileva il Consiglio, il ricorrente ha avuto un atteggiamento aggressivo e ingiustificato tale da configurare una circostanza aggravante.
Alla luce di ciò, il CNF rigetta il ricorso dell’avvocato.

:

Source URL: https://strumentario.avvocati.it/news/atteggiamenti-offensivi-nei-confronti-del-giudice-non-passano-inosservati