Cassa Forense ha comunicato che dal 14 ottobre 2021 sarà avviata la prima fase dell’attuazione della piattaforma PagoPa per il pagamento dei seguenti contributi:
- autoliquidazione mod. 5/2021 – 1° e 2° rata, con scadenza al 31/12/2021 (resta a disposizione anche la modalità di pagamento tramite modello F24);
- contributi neo iscritti anno in corso, con scadenza al 31/12/2021;
- contributi istituti facoltativi (ad esempio, retrodatazione/ultra40enne), con scadenza al 31/10/2021;
- contributi anni precedenti, con scadenza al 31/10/2021;
- rateazioni di contributi obbligatori già concesse, con scadenza al 31/10/2021;
- contributo modulare volontario 2020 – Mod.5/2021, con scadenza al 31/12/2021.
La disponibilità della nuova modalità di pagamento PagoPa sostituisce, a tutti gli effetti, i bollettini MAV.
Come si usa la piattaforma PagoPa?
Il pagamento potrà essere effettuato, in accesso riservato:
- mediante avviso PagoPa: l’avviso di pagamento potrà essere eseguito tramite i canali sia fisici che online, (ad esempio home banking, sportelli ATM, sportelli bancari, uffici postali, Tabaccai, Lottomatica, Sisal, Banca 5);
- online mediante i servizi interattivi (WISP): in tal caso, il sistema informatico reindirizza sul WISP per accedere al PagoPA, tramite SPID oppure tramite il proprio indirizzo MAIL, ed effettuare il versamento con carta di credito/debito, conto corrente o altri metodi di pagamento (ad esempio, Mybank, Postepay, Bancomatpay, Satispay, ecc.).
Cassa Forense precisa inoltre che i possessori della ForenseCard (o coloro che ne chiederanno l’attivazione) potranno procedere ai pagamenti utilizzando la convenzione in essere tra la Cassa e la BPS usufruendo, ad esempio, della rateazione dei contributi; in alternativa, la ForenseCard potrà essere utilizzata come una comune carta di credito direttamente sul WISP (Wizard Interattivo di Scelta del Prestatore di Servizi di Pagamento) messo a disposizione dalla piattaforma PagoPA.