L’avvocato ha l’obbligo di formazione continua, curando costantemente la preparazione professionale, con lo scopo di conservare e accrescere le conoscenze con riferimento ai settori di specializzazione.
In particolare, l’obbligo di competenza che costituisce il presupposto dell’obbligo di aggiornamento professionale ha il fine di garantire alla parte assistita che l’accettazione dell’incarico da parte dell’avvocato racchiuda implicitamente il possesso di quella preparazione professionale acquisita, appunto, con la regolare frequenza delle attività di aggiornamento.
Si tratta, dunque, di una norma (deontologica) posta a tutela della collettività, poiché garantisce la qualità e la competenza dell’iscritto all’albo professionale ai fini del concorso degli avvocati al corretto svolgimento della funzione giurisdizionale.
L’obbligo formativo ha fonte normativa, è conforme a Costituzione e tutela la collettività.