«Inizia un’avventura avvincente, frutto di uno sforzo unico da parte di una pluralità di soggetti che ci ha visti uniti nell’arrivare ad un obiettivo comune: mettere i ragazzi in condizione di poter svolgere l’esame, offrendo loro la migliore soluzione in considerazione del periodo che stiamo vivendo. La pandemia ci ha costretti ad innovare e questo esame rappresenta un’occasione per testare le capacità di chi intende svolgere la professione inquadrando un problema, attraverso un ragionamento giuridico».
Così il Ministro Cartabia ha voluto salutare le commissioni e sottocommissioni che da oggi sono impegnate nell’esame di abilitazione alla professione forense.