Le convenzioni sono operative. Lo ha reso noto l’INPS con un comunicato stampa diffuso ieri sul sito istituzionale.
Delle 17 convenzioni previste, sono 10 quelle già sottoscritte dagli enti previdenziali dei professionisti, tra i quali, oltre agli avvocati, vi sono medici ed odontoiatri, ingegneri ed architetti, infermieri, farmacisti, veterinari, psicologi, periti industriali, geometri, giornalisti e ragionieri.
«Questi accordi» si legge nel comunicato «consentono di coprire oltre l’80% della platea potenzialmente interessata al cumulo gratuito dei contributi previdenziali con l’INPS, sommando i periodi non coincidenti».
Le prime 500 domande pervenute all’INPS sono già in lavorazione, mentre è stata completata l’attività formativa destinata dalle casse previdenziali che hanno sottoscritto l’accordo finalizzata all’utilizzo degli applicativi informatici necessario per le definizione delle singolo posizioni pensionistiche.