La richiesta del CNF. Con una lettera datata 24 marzo 2020, il Consiglio Nazionale Forense ha richiesto al Ministero della Giustizia l’adozione di misure urgenti volte a semplificare il lavoro degli avvocati e la pratica forense, nonché taluni interventi diretti a migliorare i provvedimenti finora adottati in materia di sospensione delle udienze e di termini processuali, con l’estensione esplicita di tale sospensione alle giurisdizioni speciali, ed in materia di esecuzione della pena e diritti delle perone sottoposte a misure limitative delle libertà personali.
Inoltre, il CNF chiede che venga consentito a Cassa Forense di effettuare interventi di sostegno e supporto degli iscritti colpiti dalla crisi economica generatasi dalla situazione epidemiologica da COVID-19, in deroga ai regimi vincolistici ordinari e per tutto il tempo necessario.