Professione forense

Una stabile convivenza non esclude automaticamente il diritto all’assegno divorzile dell’ex coniuge economicamente più debole

Redazione

Il caso. Una donna proponeva ricorso per cassazione avverso una sentenza della Corte di Appello di Venezia, la quale - in parziale riforma della decisione di primo grado di cessazione degli effetti civili del matrimonio e in accoglimento del gravame proposto dall’ex marito - disponeva l’affido condiviso della di loro figlia ed escludeva l’obbligo dell’uomo di versare alla signora un assegno divorzile, avendo questa intrapreso una nuova stabile convivenza con un altro compagno, suggellata dalla nascita di un’altra figlia.

 

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