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Privacy e Reddito di cittadinanza, interviene il Garante

Redazione
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L’intervento del Garante Privacy. Nella memoria del Presidente del Garante per la protezione dei dati personali ad essere esaminata è la conformità delle disposizioni contenute nel decreto n. 4/2019 (che introduce misure per il sostegno economico e l’inserimento sociale e lavorativo dei soggetti a rischio emarginazione) in materia di protezione della privacy. Questo perché il meccanismo prospettato per il riconoscimento, l’erogazione e la gestione del reddito di cittadinanza comporta trattamenti dei dati personali su larga scala, richiesti al soggetto che fa la domanda e ai componenti del suo nucleo familiare.
Al riguardo, è stato istituito un unico sistema informativo per il reddito di cittadinanza, nel quale opereranno due piattaforme digitali che consentiranno l’attivazione e la gestione dei patti di lavoro, con l’obbligo dell’INPS di mettere a disposizione del suddetto sistema le informazioni presenti nell’archivio dell’Istituto, strettamente necessarie all’attuazione della misura.

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