Nuove modalità di interazione tra l’Ufficio immigrazione e l’Ordine degli Avvocati di Bologna

La Dirigenza dell’Ufficio immigrazione della Questura di Bologna comunica all’Ordine degli Avvocati le nuove indicazioni di stampo organizzativo, già precedentemente pattuite, riguardanti le comunicazioni via PEC tra gli Uffici in questione.
Al fine di migliorare le procedure di interazione, infatti, vengono illustrate le nuove modalità di accesso ai servizi con l’indicazione dei tempi nei quali i professionisti possono chiedere aggiornamenti in relazione allo stato delle richieste presentate e alle procedure in corso.
In particolare, si segnala che le istanze, nonché le richieste di informazioni, devono essere tassativamente corredate dalla procura o dalla delega dell’interessato assistito, e che nel caso in cui si depositino integrazioni o memorie in risposta alle comunicazioni di cui agli artt. 6, 7, 10-bis, l. n. 241/1990, occorre allegare una copia dell’atto a cui si fa riferimento, estendendo tale indicazione anche alle richieste di riesame di provvedimenti di diniego o revoca.