Notifica atti giudiziari a cittadini filippini: l’Ambasciata italiana segnala criticità
La direzione generale della giustizia civile ha segnalato agli uffici giudiziari dei rispettivi ristretti che, in riferimento alle notifiche di atti giudiziari a cittadini filippini, la autorità locali competenti hanno stabilito di non dare corso alle richieste di notifica di atti per i quali la data di udienza in Italia non sia almeno successiva di due o tre mesi.
Indicazioni operative. Per ovviare a tali criticità, sono state fornite alcune indicazioni operative. In particolare, al fine di evitare il rischio di dover ripetere l’intero iter di notifica, si segnala l’opportunità per le autorità giudiziarie italiane di fissare la successiva udienza in tempi utili a garantire l’espletamento della notifica. A tal proposito, si suggerisce di fissare la successiva udienza a distanza di almeno 3 o 4 mesi dalla richiesta di notifica.
In questo modo si ridurranno i casi di restituzione degli atti e i rinvii delle udienze e le interlocuzioni a carico nell’attività di notifica.