Mail offensive al giudice, avvocato sospeso per otto mesi
È dovere dell’avvocato comportarsi, in qualsiasi situazione, anche nella “dimensione privata” e non solo nell’espletamento dell’attività forense, con dignità e decoro imposti dalla funzione che l’avvocatura svolge nella giurisdizione, astenendosi dal pronunciare espressioni sconvenienti o offensive.
Per leggere il testo integrale del commento alla sentenza del CNF, n. 190/2020, vai su dirittoegiustizia.it.