Professione forense

Emergenza Covid-19 e procedimento arbitrale: possibili strumenti per una gestione degli aspetti più critici

Redazione
avvocato

Obiettivo del presente contributo è quello di passare in veloce rassegna le più rilevanti interazioni tra la situazione emergenziale indotta dal Covid-19, i relativi interventi normativi d'urgenza ed il fenomeno del procedimento arbitrale (amministrato e ad hoc), ponendo in evidenza le prevedibili ripercussioni determinate dalle restrizioni operative introdotte in queste settimane sulla normale gestione degli arbitrati, e prospettando alcune possibili ipotesi di soluzione alle principali questioni relative al loro svolgimento.

di Marco Terenghi

Legislazione emergenziale ed arbitrato. In situazioni così uniche ed abnormi come quella creata dall'emergenza pandemica del Covid-19 è sempre molto difficile, per il governo di un Paese, contemplare tutti i possibili risvolti critici che vengono ad insorgere con riferimento alla tutela dei diritti e cercare quindi di prevenirli, o almeno di porvi rimedio. Risulta dunque perfettamente comprensibile il fatto per cui, in relazione al “comparto giurisdizione”, il primo e più immediato pensiero dell'esecutivo (cfr. in particolare D.L. n. 17/2020, art. 83) sia stato riservato alla giustizia ordinaria (civile, penale amministrativa, contabile) ed alle procedure alternative istituzionali di risoluzione delle controversie (ADR, in particolare mediazione e negoziazione assistita).
Nel contempo, non stupisce che nessuno dei recenti provvedimenti legislativi urgenti (D.L. 9/2020, D.L. 11/2020, D.L. 18/2020, D.L. 23/2020) abbia avuto specificamente ad oggetto la materia arbitrale, posto che essa non rientra per definizione nell'alveo della giustizia ordinaria, presentando connotazioni privatistiche che la rendono alternativa a quest'ultima. Ciò non toglie, peraltro, che anche in questo periodo di surreale “congelamento” i procedimenti arbitrali continuino ad essere pendenti, generando a carico degli arbitri e dei difensori una serie di comprensibili dubbi interpretativi ed operativi scaturiti dall'emergenza pandemica; dubbi che, per quanto stemperabili almeno in parte nella natura largamente discrezionale che caratterizza la gestione del procedimento ad opera dei soggetti interessati, meritano di venire brevemente passati in rassegna al fine di condividere alcune riflessioni auspicabilmente di conforto per gli operatori della materia.

 

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